Fig. 7: Controllo metacognitivo e distacco dal risentimento.
Il Perdono
ü è un atto di creazione che restituisce dignità alla persona
ü è il balsamo della sofferenza, la possibilità di restituire all’animo umano tutta la forza necessaria per rinascere a vita nuova.
ü evoca nella persona il bisogno di infinito
ü forma la capacità di accettare le qualità ed i limiti dell’essere umano
ü cambia la logica delle emozioni e dei pensieri
ü destruttura schemi di giudizio
ü costruisce sistemi di significato in cui non esistono gerarchie.
ü è il comportamento verso l’umanità che permette la comunione con Dio e non l’osservanza di regole inventate dagli uomini.
Parlare del Perdono è parlare di un processo di guarigione disposto a superarsi, capace di ricrearsi e ricreare un nuovo universo di rapporti.
Nicoletta Giganti (lunedì, 28 dicembre 2015 19:04)
Resto incantata! Queste parole entrano nel cuore e lo guariscono, aprono alla speranza di una possibilità inattesa di vita.
Posso chiedere degli approfondimenti? Ne sarei felice!